Fumetti italiani vintage: Geppo
Fumetti italiani vintage: Geppo
Nome: Geppo
Autori: Giulio Chierchini (creatore), Giovan Battista Carpi, Pier Luigi Sangalli, Sandro Dossi
Editore: Edizioni Bianconi
Prima apparizione in Trottolino
Dicembre 1954
Può un diavolo essere buono? Nel mondo magico del fumetto tutto è possibile.Geppo, il diavolo buono è il protagonista di un fumetto creato nel 1954 da Giulio Chierchicini e pubblicato dalel Edizioni Bianconi. la prima storia apperve sulla rivista Trottolino e visto il successo viene ripreso nel 1955 da Giovan Battista Carpi e successivamente da Pier Luigi Sangalli e passa sul mensile Soldino. Poi dal 1968 alle matite arrivano Sandro Dossi, e poi Alberico Motta e Geppo appare fino alla seconda metà degli anni ’90. Geppo era in origine un angelo sfortunato che svenendo cadde all’inferno tramutatosi in diavolo. Costretto a vivere all’inferno cerca di aiutare i dannati dei vari gironi infernali, finendo per scontrarsi col capo dell’inferno, Satana, che vorrebbe farne un diavolo cattivo come tutti gli altri. Geppo è innamorato della figlia di Satana, Fiammetta, a cui è segretamente fidanzato. Altri personaggi con i quali Geppo ha a che fare sono il serpente Salvatore, preposto a riportare Geppo sulla via dell’autentico diavolo ma fallisce sempre e subisce le dolorose conseguenze. Geppo come diavolo è proprio un vero fallimento.