Il brindisi di Girella nel fumetto
Il brindisi di Girella nel fumetto
Poesia scritta da Giuseppe Giusti e pubblicata nel 1844.
Il componimento satirico è dedicato al Talleyrand, citato dal Giusti come rappresentante della classe politica dell’epoca del quale l’autore, con arguzia e impietosamente mette in luce i più comuni difetti. Girella, il protagonista del componimento, aveva la caratteristica di cambiare opinione in continuazione, schierandosi sempre dalla parte del più forte, del vincitore e di ciò si vantava. Il termine “Girella” poi entrò nella cultura popolare sia nel linguaggio politico che in quello giornalistico, indicando una persona senza polso, un voltagabbana.
Max Bunker (Luciano Secchi) cita il componimento in Kriminal 132, la ballata dell’oro nero, Gennaio 1968 e in Alan Ford 15, Giugno 1970. Entrambi con i disegni di Magnus.