Garibaldi biographic novel

Garibaldi biographic novel

Garibaldi biographic novel

Unpublished, 1982. 

Text: Manlio Bonati, Art: Manlio Truscia

Garibaldi, Giuseppe. – Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 – Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo per l’indipendenza in vari paesi. Rientrato in Italia, partecipò al governo provvisorio di Milano e, dopo la proclamazione della Repubblica romana, nonostante i dissidi nati con Mazzini circa l’atteggiamento da tenere nei confronti di Casa Savoia, ricevette l’incarico della difesa di Roma. Sconfitto dai francesi, fuggì nuovamente all’estero (1849). Al rientro in Italia (1854) si allontanò ulteriormente dalle idee di Mazzini, accondiscendendo a divenire sostenitore della monarchia sabauda finché questa dimostrasse di credere fermamente nella causa italiana e assumendo la guida dell’esercito sardo contro l’Austria (1858-59). Dopo l’annessione da parte del Piemonte di Lombardia, Emilia, Toscana e Romagna, G. riavviò il processo di unificazione d’Italia, che sembrava essersi bloccato nell’impossibilità di prendere Roma, con l’impresa dei Mille, che consentì di unire il Mezzogiorno al Piemonte (1860) e quindi di giungere alla costituzione del Regno d’Italia (1861). Per le sue imprese, nelle quali dimostrò di avere non solo rare doti militari ma anche indiscutibile acume politico, G. è considerato uno dei più grandi artefici del Risorgimento italiano.

Manlio Bonati
E’ nato nel 1952 a Parma città in cui, dopo aver conseguito gli studi classici, vive e lavora. E’ un appassionato bibliofilo e raccoglie dal 1976 testi storici – alcuni molto rari – con particolare riferimento alle imprese d’esplorazione di tutti i tempi (si occupa anche di Risorgimento, Colonialismo italiano e straniero, della prima e della seconda guerra mondiale, guerra civile americana, eccetera). Per quanto riguarda gli esploratori, predilige quelli africani e polari. Dal 1980 ha iniziato a scrivere articoli storici su riviste come Aurea Parma, Domus Mazziniana, Bollettino della Società Geografica Italiana, Miscellanea di storia delle esplorazioni, Il Polo, Almanacco Piemontese, Contatto, Il Laboratorio, Quatuor Coronati Emulation 931, Il Reduce d’Africa e Trekking (dal 1988 al 2002 è stato responsabile della rubrica mensile Esploratori). Nel 1991 ha curato a Parma una grande mostra dedicata a 50 esploratori italiani dell’Africa e dei Poli del XIX e XX secolo, poi replicata nel 1995 a Fermo nel Museo Polare e di nuovo a Parma nel 1998 per l’anniversario del Cral Comit. Ha scritto, con la moglie Alessandra, soggetti e sceneggiature di fumetti storici per Il giornalino (serie sulla guerra civile americana: Fra due bandiere e Nuove Frontiere; sul Risorgimento: Leo Battaglia) disegnati da Sergio Tarquinio e per Kronos. In gioventù ha inventato storie per Tarzan della casa editrice Cenisio di Milano, per Topolino di Mondadori, per Pony Express, eccetera. Dal 1970 ha pubblicato articoli sul genere su testate come Il fumetto, Comics, Comics World, Wow. Negli anni ’80 ha preparato ed introdotto alcuni libri di fantascienza a fumetti per l’Editrice Nord di Milano: Conan il barbaro e Ghita di Alizar. Suoi studi storici sono apparsi in vari volumi miscellanei, ma l’opera più importante è stata pubblicata nel 1997: Vittorio Bottego, un ambizioso eroe in Africa (Silva Editore di Parma), biografia del noto esploratore africano, suo concittadino. Nello stesso anno ha fatto parte del Comitato Scientifico di Parma per il Centenario della morte di Bottego, collaborando alla realizzazione del Convegno e alla relativa mostra Vittorio Bottego e le esplorazioni in Africa 1897-1997, infine all’omonimo catalogo, pubblicato nel 2003 da Monte Università Parma. Nel 2000 ha curato la riedizione del Viaggio nei Bogos dell’esploratore perugino Orazio Antinori, edito da Effe – Fabrizio Fabbri Editore di Perugia, mentre nel 2003 ha impostato ed introdotto il volume La presenza italiana in Africa 1870-1943, edito dal Comitato di Parma dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano (del quale fa parte), che ospita relazioni di Claudio Cerreti, Gino Scala e Francesco Surdich. Ha preparato le note e gli approfondimenti della prima edizione italiana del libro di Angelo Umiltà Les Italiens en Afrique, Svizzera, 1887, edita nel novembre del 2004: Gli italiani in Africa. Con appendici monografiche su esploratori e personaggi che calcarono il suolo africano dal 1800 al 1943 edizioni T&M Associati di Reggio Emilia (lussuoso volume, tirato in 200 copie numerate, nel quale l’amico Giorgio Barani ha eseguito la traduzione e realizzato l’impostazione editoriale). Il volume si è esaurito nel giro di tre mesi. Nel dicembre 2005 è uscito il primo volume, per Il Tucano Edizioni di Torino, di una nuova collana dedicata alle biografie di esploratori italiani dell’Ottocento. La collana Gli Esploratori è diretta da Manlio Bonati. I primi tre titoli sono: Vittorio Bottego. Coraggio e determinazione in Africa Orientale di Manlio Bonati del 2005, Umberto Cagni. Dal mare alle vette del mondo di Cesare Censi e Guido Boggiani. Orme nell’ignoto di Isabella Bonati previsti per il primo semestre 2006. Questi Autori si alterneranno con altri studiosi: Roberto Colla e Gino Scala.  E’ il corrispondente, con l’amico Barani, per gli esploratori italiani dell’Ottocento e del Novecento dello storico inglese Raymond John Howgego, autore della monumentale Encyclopedia of Exploration.   Collabora dal giugno 2004 al sito internet www.ilcornodafrica.it, mentre dal febbraio 2005 fa parte della Redazione, affiancando i redattori Nicola Di Paolo, Gian Carlo Stella e Alberto Vascon.  Dal Febbraio 2005 fa parte del Comitato di Parma per le celebrazioni del Bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi. Nel maggio 2005 Bonati è stato nominato dal Comune di Parma componente della Commissione consultiva per la toponomastica.
 
Manlio Truscia’s first job was on the Italian western hero ‘Tex Willer’ in 1964 when, he worked for a short period with Erio Nicolò. During the 1970s and 1980s he did pencil drawings for ‘Kriminal’ and ‘Satanik’. He has drawn for the magazines Intrepido and Monello for Universo Publishers, and for Edifumetto and Ediperiodici. He then started his association with the weekly Adamo, published by Corno, where he worked on four different series contemporaneously, each with its own style. He also drew the character ‘Adam’, created in association with Giancarlo Malagutti. Since then he has become a visualizer and illustrator, working in advertising, educational publishing and adventure stories. He has designed covers for the Gialli Mondadori and Segretissimo book series.

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