Ric Roland vs Ric Hochet
Ric Roland vs Ric Hochet
Quando le pubblicazioni italiane per ragazzi erano molteplici e le edicole pullulavano di fumetti per ragazzi si poteva leggere il meglio della produzione franco-belga. Tra queste serie un posto di rilievo lo occupava Ric Roland (Ric Hochet nell’edizione originale). Creato nel 1955 dall’abile scrittore André-Paul Duchâteau e realizzato con mano felice dal disegnatore Tibet fu pubblicato per la prima volta sulla rivista Journal de Tintin. Il primo episodio aveva per titolo Ric Hochet, Signé Caméléon rieditato poi nel 1963 dalle edizioni Le Lombard sul primo volume di una lunghissima e fortunata collana che ancora oggi viene editata e che ha raggiunto i 78 volumi. Ric è un giornalista del quotidiano La Rafale, sempre impegnato in indagini poliziesce o di spionaggio spesso in aiuto del Commissario Bourdon, chiaro omaggio al Maigret di Simenon, è legato sentimentalmente a Nadine, nipote di quest’ultimo. Ottime avventure gialle senza sbavature o buchi narrativi che tengono avvinto il lettore fino all’ultima tavola. In Italia venne pubblicato sui Classici Audacia e quindi sugli Albi Ardimento, oltre che sul Corriere dei Piccoli e successivamente il “Messaggero dei Ragazzi“.
Di recente i suoi albi sono tradotti e proposti in italiano dalle edizioni RCS a cura di Andrea Rivi e distribuiti in edicola allegati alla Gazzetta dello Sport.